La chiesa romanica di origine, datata alla fine dell'XI secolo, fu eretta dall'abbazia di Cluny su un antico luogo di pellegrinaggio, al posto di una modesta chiesa donata da un signore di Brancion per la salvezza della sua anima.
Un sito cluniacense: intorno alla chiesa si estendeva un decanato dell'abbazia di Cluny, vasta azienda agricola, diretta da alcuni monaci, di cui un «decano», e incaricata di alimentare l'abbazia con cereali, vino, ecc.
Saint-Hippolyte è candidato all'iscrizione nella lista del Patrimonio Mondiale «Cluny e i Siti cluniacensi europei».
Un decanato fortificato nel XIII secolo : il campanile è stato inglobato in un grande massiccio rettangolare che funge da torrione e sulle navate laterali sono stati costruiti dei bastioni.
Il tetto della navata è crollato e la chiesa è parzialmente rovinata dal XV secolo, ma le parti rimanenti sono impressionanti.
Per preservare l'edificio, annualmente vengono organizzati dei cantieri di restauro "Rempart".
La visita permetterà di scoprire, tra l'altro, gli allestimenti realizzati in occasione degli ultimi cantieri: rifacimento delle coperture in lava del comodino, apertura della porta nord, rifacimento dell'arco dell'Enfeu.
Le visite sono organizzate dall'associazione "Le Renouveau de Saint-Hippolyte", il cui oggetto è la salvaguardia, l'animazione e la promozione del sito.
Da notare Partenza delle visite ogni ora: 14h, 15h, 16h, 17. Durata: 45 min
Per saperne di più:
Per scoprire la chiesa vista dal cielo, in un video estratto dal programma "Radici e ali":