Cluny, la storia in spettacolo - Atto II
Dopo il successo dell'«Apicoltura della Fede» nel 2021, tutta la troupe (e non solo) ritorna in questa fine d'estate per una nuovissima scrittura che ripercorrerà la vita traboccante dell'illustre Abate Ugo.
«Quando i papi tuonano, l'abate miete», sono cinquant'anni (1049-1099) di regno di Ugo di Semur, sesto abate di Cluny. Cinquant'anni di ascesa dell'abbazia di Cluny. Un'abbazia che fa i papi, accumula beni e monasteri, moltiplica il suo numero di monaci, (l'ordine ne conterà fino a ventimila) si estende in tutta Europa, svolge un ruolo cruciale nella Reconquista, è in prima linea nelle lotte della Chiesa contro il peccato, e avvia il cantiere della Maïor Ecclesia, la più grande chiesa del mondo cristiano.
Questo spettacolo itinerante a Cluny e la sua abbazia, che riunisce sei professionisti e una quindicina di dilettanti, rivendica la permanenza di una forte intimità tra l'assurdo e la veridicità storica.
Si noti che: PARTENZA DALL'UFFICIO DEL TURISMO (6 rue Mercière)
Appuntamento dalle 19:30 per una partenza alle 20:00 - Durata dello spettacolo: 2 ore
Organizzazione: Ufficio del Turismo di Cluny Sud Borgogna in collaborazione con la città di Cluny e il Centro dei monumenti nazionali.
Distribuzione, Scrittura e regia: Patrick GREGOIRE. Coordinamento/ scenografia: Jean-Michel DEBARBAT.
Gioco: Pascal CARRE, Fred GUITTET, Marie-Juliane MARQUES, Jean-Michel DEBARBAT, Patrick GREGOIRE e una quindicina di attori dilettanti.