Le vecchie strutture sanitarie di Saint Hilaire sono state demolite nel 2018, le macerie sono state frantumate e sparse sul posto, i terreni sono stati rimodellati e disseminati di piantagioni forestali. Tracce degli ospedali e dei loro parchi rimangono sul posto e rivelano la presenza umana passata. La demolizione stessa lascia buchi e passaggi che disegnano la posizione degli edifici nel paesaggio attuale. La "ri-naturalizzazione", le sue nuove piantagioni e i suoi nuovi impianti proiettano prospettive diverse nel futuro. Tutti questi frammenti di storia sono elencati nella «Carta topologica» edita dall'associazione «Gli ambienti» che osserva il sito ospedaliero scomparso come un grande giardino in movimento. Secondo la leggenda, un patrimonio sepolto può nasconderne un altro.