Sulle tracce degli scalpellini italiani
Gli scalpellini venuti dai bordi del Lago Maggiore in Italia, in seguito all'incendio di Sallanches nel 1840 e Cluses nel 1844, su richiesta di Carlo Alberto, re di Sardegna, principe di Piemonte e duca di Savoia.
Dopo la ricostruzione di queste due città, alcuni scalpellini si sono stabiliti nella regione (Domancy, Combloux), saranno i primi maestri carrier.
Tra le due guerre, un centinaio lavorerà nelle cave.
Con l'arrivo dei nuovi materiali, cemento... così come il turismo, i Graniteurs si convertiranno in mestieri meno faticosi.
Per scoprire questa favolosa storia degli scalpellini, appuntamento il 17 settembre alle 14:30 al parcheggio dei sentieri di Graniteurs a Combloux.
Portare scarpe comode. Il tour è annullato in caso di pioggia.
Visita offerta dalla guida del patrimonio in collaborazione con l'Università Popolare Sallanches Pays du Mont-Blanc.