Quirieu, uno dei più bei panorami dei Balconi del Delfinato
Da diversi anni, l'associazione «Imagine Quirieu» ha intrapreso la valorizzazione del sito di Quirieu. Vi sono presentati quasi tutti i tipi di azioni a favore del patrimonio. Spazio pedagogico, scoperta delle tematiche che il sito porta: geografia, geologia, la flora, la fauna, il Rodano, la storia del castello, la vita nel medioevo, le guerre di religione, i territori agricoli, l'economia, lo sviluppo industriale.
Su questa collinetta isolata che domina il Rodano, sorgeva il castello delphinal, rinforzato da un bastione e il villaggio chiuso di mura. In seguito all'annessione della Bresse e del Bugey al Regno di Francia, nel 1601, il castello fu smantellato da Richelieu. Ma il villaggio, con le sue case strette lungo la via centrale «la grande Charrière», si è mantenuto fino all'inizio del XX secolo intorno alla cappella Santa Caterina e alla casa forte.
In questa cornice di verde pieno di fascino e di mistero non restano oggi che delle rovine, ma evocano con forza la vita intensa di questo villaggio un tempo così prospero. Dal villaggio si gode di un panorama eccezionale sul Rodano, la campagna, il Bugey e le industrie circostanti. Dal 1993, lavori come la stabilizzazione delle rovine della casa forte, della cappella e dei bastioni hanno contribuito a questa valorizzazione. Una manutenzione regolare della vegetazione da parte dell'Ufficio Nazionale delle Foreste, che fa lavorare un'associazione di reinserimento, è stato istituito dal 1995.
L'associazione «Imagine Quirieu», con il sostegno delle Collettività e dei proprietari del sito, accompagna lo sviluppo del sito in un progetto di turismo dolce.
Attorno a vari eventi, «Imagine Quirieu» anima il sito: visite guidate, gite scolastiche, serate di racconti e musica tra gli altri.
La città medievale di Quirieu è iscritta al marchio Patrimonio in Isère dal 2016. Dal 2017 la Cité de Quirieu è nel cuore di uno Spazio Naturale Sensibile.