Quest'anno, la Città di Clermont-Ferrand ha inaugurato il suo Percorso di Street Art, un progetto nato dal primo bilancio partecipativo e interamente dedicato all'arte urbana. Si tratta di un insieme di cinque pitture murali inediti e inediti, realizzati da artisti locali e da artisti di fama nazionale ed europea. L'idea è quella di portare l'arte per le strade della città all'immagine di un museo di street art all'aperto. Ognuna di queste opere è stata pensata per integrarsi nel suo ambiente con la presenza del vegetale come filo conduttore tra tutte. Approfittate delle Giornate del Patrimonio per scoprire tre di queste opere urbane, geograficamente vicine: • 18 rue Jean Richepin: Questo dipinto astratto dell'artista italiano Tellas ci immerge nel suo universo vegetale, una pianta si eleva e poi si fonde nel cielo, tagliata in diversi punti di vista. • 14 rue du pont naturel: Quest'opera surrealista e colorata di poesia è stata realizzata dall'artista lionese Loraine Motti, in connessione con la storia del quartiere e dell'antica abbazia di Saint-Alyre. • Caserma dei vigili del fuoco all'11 Place Tugot: Il gallo vivace e colorato dell'artista spagnolo Aryz dà spazio alla vita e ai valori di coraggio e protezione incarnati dall'animale. E forse anche quelle più lontane: • skate park dello stadio Philippe Marcombes al 121 Av. della Liberazione Quest'opera è stata realizzata da quattro artisti Rino, Cofee, Repy del collettivo clermont Supreme Legacy ed Esor. Hanno immaginato un dipinto dal carattere molto «street» in diretta eco con le attività di scivolamento del luogo. • I quattro artisti Waro, Epok, Deft e Repy, del collettivo clericale End to End, hanno realizzato un'opera collettiva ispirata alla foresta amazzonica e che affronta la sfida della presenza della natura in città.