Visita guidata dell'antica abbazia benedettina reale di Valognes
La comunità delle benedettine di Valognes fu inizialmente fondata a Cherbourg, nel 1623, con il sostegno dei signori di Tourlaville. Nel 1626, la peste costrinse le suore, guidate dalla badessa Charlotte de la Vigne, a fuggire dalla città per rifugiarsi a Tamerville, poi a Emondeville e infine a Valognes. La congregazione trova nella piccola capitale aristocratica del Cotentin un'accoglienza entusiasta e beneficia di numerose donazioni. Vi ottenne nel 1629 un terreno importante che servirà da base per i nuovi edifici conventuali. La costruzione della chiesa, iniziata nel 1635, fu completata nel 1648. La comunità, che contava circa 80 monache, e si era data la missione di «provvedere alla buona educazione delle damigelle» e di dare asilo agli orfani, ottenne dal re Luigi XIII la sua erezione in abbazia reale. La sua facciata è impreziosita da un sorprendente portale barocco, ornato da due ordini sovrapposti a pilastri e impreziosito da un'impressionante profusione di dossi. La casa della badessa è un bel edificio, regolarmente ordinato da catene imbragate e lunghe fasce orizzontali. Gli altri edifici conventuali si organizzano attorno ad un chiostro a galleria d'arcate. Confiscata alla Rivoluzione, l'antica abbazia benedettina ospita dal 1810 l'ospedale di Valognes.