L'Abbazia di Bon-Repos: Un ambiente sontuoso in Bretagna centrale
Lungo il canale da Nantes a Brest, l'abbazia cistercense di Bon-Repos vi accoglie per una sosta riparatrice, culturale e storica in un ambiente superbo: foresta del Quénecan, gole del Daoulas, viali coperti del Liscuis risalenti al neolitico...
Questa necropoli della famiglia dei Rohan fu fondata nel 1184. Dopo secoli di prosperità, conobbe successivamente periodi di crisi e di rinascita ai quali la Rivoluzione mise fine.
È nel 1986 che una manciata di appassionati, riuniti nell'Associazione dei Compagni dell'Abbazia di Bon-Repos, si sono impegnati nel suo restauro.
L'Arte Contemporanea

• "La scala dei Grigi" di Marc Didou
  Omaggio ai costruttori di ieri e di oggi, la vetrata di Marc Didou vi invita a passeggiare nel monumento per scoprire quest'opera ambivalente che interagisce con la luce.
• "Albero dei desideri" di Trevor Leat
  Tra natura e scultura; lo scozzese Trevor Leat erige nel chiostro dell'abbazia un albero di vimini alto 7 metri. L'artista ci invita a depositarvi i nostri voti.
• "Sogni stellari" di Julien Bastardo
  Immergiti nella leggenda dell'abbazia di Bon-Repos, attraverso l'opera luminosa dell'artista Julien Salaud. Entra in totale immersione in un pizzo fiabesco e commovente.
  Esposizione
  Scopri " In Ouïe "una mostra dedicata al suono. Ma quali suoni?
  Dal dolce canto degli uccelli al rumore incessante di un martello pneumatico, passando per le grida impercettibili di un pipistrello, parti alla scoperta del nostro ambiente sonoro.
  Questa visita è anche un'occasione per comprendere il funzionamento dell'udito e gli effetti del rumore sulla nostra salute.