Nel 1990, Gérard Rondeau cominciò (intraprese) con il sostegno del Servizio Regionale Culturale (l'Ufficio) di Champagne-Ardenne (ORCCA) un lavoro(opera) fotografico intorno a facce conosciute o sconosciute (le cifre(figure)) di Champagne-Ardenne.
Il centinaio di ritratti è stato realizzato(capito).
Oggi, molti (bene) guardano (figura) è scomparso, ma anche di posti di lavoro (gli affari(le imprese)), le tecniche, i posti(luoghi).
Se c'è un piacere(divertimento) ethnographic innegabile di guardare queste immagini di una tale fine(chiusura) oltre e in tempo così lontano, non è comunque(per quanto) nella nostalgia che ci invitano, ma in una riflessione(riflesso) morbida(leggera) sulla registrazione (l'iscrizione) dell'uomo nello spazio e il tempo (il tempo).
Come non percepiscono (si riuniscono) quello che contrasta sono più asseriti (affermati), le registrazioni (le iscrizioni) più in vivace oggi e il nostro temporality particolarmente più breve.
Domani, comunque(per quanto), potevamo essere questi uomini (la gente) e queste donne su fotografie.
È qui la forza(solidità) di lavoro(opera) vero(reale) per consegnare la sua parola in tempo, spostarsi con gli anni, essere sempre sull'ordine del giorno immediatamente.
Proprio per questo la regione Grande è ha preferito presentare queste 13 fotografie tirate (lanciato) da mostra (l'esposizione) "i Ritratti Champenois« (1990) il RONDEAU(RONDÒ) GÉRARD.