Il dialogo tra raccolte(collezioni)

Name: Il dialogo tra raccolte(collezioni)
Start: 2018-09-16T14:30:00+02:00
End: 2018-09-16T16:30:00+02:00
Location: Musée des Beaux-arts

Vicino Sui(Dai) lavori(opere) del Palazzo dei duchi di Lorraine - il Museo di Lorraine ha presentato attualmente al museo di Belle arti (La scuola di Belle arti)

Domenica 16 settembre 2018, 14:30, 15:30Passato

Condizioni

senza riserve, soggetto(assoggettato) a disponibilità

Jacques de Bellange, Le ravissement de Saint François, Nancy, Palais des ducs de Lorraine - Musée lorrain (c) PDLML, photo Michel Bourguet

Come parte Del progetto di restauro del palazzo dei duchi di Lorraine - il Museo di Lorraine, 20 lavori(opere) principali delle raccolte(collezioni) del museo si sono seduti ha (avuto luogo) nelle camere del museo di Belle arti (La scuola di Belle arti) dove vengono hanno trattative con i lavori(opere) dell'itinerario permanente (il corso).
Il museo di Belle arti (La scuola di Belle arti) ha afferrato quest'opportunità eccezionale di rinnovare approfonditamente la sua collisione (l'impiccagione) di antiche camere (vecchie).
Venga scoprono questo nuovo itinerario (il corso), rivelato all'occasione di Giorni d'Eredità europei: Pierre-Hippolyte Pénet, il conservante (il conservatore) nel palazzo dei duchi di Lorraine - il Museo di Lorraine, e Sophie Laroche, il conservatore (il sovrintendente(membro del consiglio di amministrazione)) al museo di Belle arti (La scuola di Belle arti), solleverà il velo come parte di una visita(soggiorno) con due voci (i voti(le votazioni)) per alcuni capolavori presentati.

A proposito del luogo

Musée des Beaux-arts

3 place Stanislas, 54000 Nancy

Meurthe-et-Moselle
Grand Est

Il museo è situato sul posto(luogo) (il quadrato(la piazza)) Stanislas, insieme architettonico notevole concepito (progettato(disegnato)) nel 1755 da Emmanuel Héré. Manifesta la ricchezza(abbondanza) dell'eredità storica della città. Annotare un esempio notevole di progetto interno del secolo XVIIIth s.: il "peristyle" e la scala adornata di stabilimento siderurgico di Jean Lamour, entramba la classificazione nel patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. Nel 1936, un primo prolungamento(proroga) è realizzato(capito) dai fratelli André, i figli (il filo) d'Emile André, festeggia l'architetto della Scuola di Nancy. Nel 1999, un cantiere edile importante (il lavoro(l'opera)) di restauro e d'ampliamento diretto da Laurent Beaudouin registra il museo in un'architettura risolutamente contemporanea mentre compreso nel fondamento(seminterrato) dei vestigi di fortificazioni a partire da secolo XVth fino a secolo di XVIIth.
L'itinerario (il corso) di mostra (l'esposizione), scénographié da Luca Lotti, permette una scoperta nello stesso momento cronologica e tematica di raccolte(collezioni). Dotato dell'etichetta Museum of France, il museo, attraverso le sue raccolte(collezioni), propone un gran panorama d'arte in Europa dal secolo XIVth ai nostri giorni. In vernice (la pittura), l'Italia è presente molto, così come le Scuole del Nord. Le correnti diverse della vernice francese (la pittura) sono anche illustrate. Il museo ripara una raccolta(collezione) notevole di fabbriche di vetro Daum, la bell'arte intera di Estremo Oriente istituito (costituito) da Charles Cartier-Bresson così come un'antologia di lavori(opere) di Jean Prouvé. Tram di