Visita guidata alla mostra "I colori del mare. Charles-François (1817-1878) e Karl (1846-1886) Daubigny in Normandia.
Questa mostra rivela per la prima volta al pubblico lo sguardo artistico sulla costa normanna di Charles-François Daubigny e suo figlio Karl. Per il padre, oltre alla tipologia dei motivi normanni e alle loro variazioni, permette di illustrare l'affascinante processo di lavoro all'aperto che questo adotta a Villerville, delle «pochades» segnate da un tocco estremamente libero alle opere di grande formato destinate alle esposizioni del Salone. Così, secondo il suo biografo Frédéric Henriet, la Vue de Villerville, presentata al Salon del 1864 (Museo Mesdag, L'Aia) fu realizzata interamente all'aperto. Esplorando la varietà delle composizioni realizzate a contatto con i motivi della costa normanna, la mostra offre anche la possibilità di mettere le opere di Charles-François Daubigny in dialogo con una selezione di quadri di alcunialcuni dei suoi illustri contemporanei che hanno lavorato sul litorale normanno (Courbet, Boudin, Monet, Jongkind). Questa messa in risalto sottolinea la posizione unica di Daubigny recentemente illustrata dall'importante mostra itinerante (Cincinnati, Edimburgo, Amsterdam) che ha collocato la sua opera in un legame di filiazione con Monet e Van Gogh. Infatti, come ha sottolineato Vincent Pomarède, l'impatto artistico di Daubigny non si limita a quello di trafficante che ha ispirato l'approccio immediato alla natura di alcuni impressionisti. È anche uno dei pochi artisti che ha saputo rinnovarsi a contatto con questa nuova generazione di pittori.