Nell'ambito delle Giornate europee del patrimonio e del matrimonio, la Città del Vino vi invita per un incontro eccezionale sul Beaujolais, etichettato Geoparco mondiale UNESCO, in compagnia di Daniel Paccoud, Presidente dell'Associazione degli Amici del Geoparco, Floriane Fagot-Revurat, consigliere in viticoltura alla Camera di agricoltura del Rodano e Floriane Hélou-Frugier, capo del progetto Geoparc presso il Syndicat Mixte du Beaujolais.
L'incontro avrà luogo nell'auditorium Thomas Jefferson e sarà trasmesso anche online da Zoom.
Il Beaujolais è conosciuto in tutto il mondo per i suoi vini. Situato ai margini del Massiccio Centrale, a nord-ovest di Lione, e vicino alle Alpi, il Beaujolais ha ereditato una delle geologie più ricche e complesse della Francia e, per certi aspetti, della Terra. La diversità del suo sottosuolo e dei suoi paesaggi è nata dalla convergenza di numerosi fenomeni geologici che lasciano un'impronta marcata nell'ambiente di vita degli uomini di questo territorio. Questa storia, vecchia di oltre 500 milioni di anni, si coniuga qui con il presente, nelle attività dell'Uomo, nella storia, nel patrimonio, nella cultura e nella vita di questa regione.
Nel 2018, il territorio Beaujolais è stato dichiarato «Geoparco mondiale UNESCO». L'ottenimento del marchio ha permesso di riconoscere la diversità geologica e paesaggistica del Beaujolais, ma anche di coinvolgere gli attori locali impegnati in questo sviluppo territoriale sostenibile.
Durante questo incontro, vi invitiamo a viaggiare nel tempo per capire meglio come l'Uomo ha plasmato il suo ambiente di vita e in particolare costituito il vigneto del Beaujolais. La particolarità del Beaujolais è che a partire da due vitigni maggioritari riconosciuti dalla denominazione, si sviluppa una moltitudine di vini dai profili molto diversi. Questa differenza viene dal territorio ed è la geologia che la spiega, in connessione con il know-how dei viticoltori del Beaujolais.
https://www.geopark-beaujolais.com/
In partenariato con: Syndicat Mixte du Beaujolais
Biografia dei relatori

• Daniel Paccoud, Presidente dell'Associazione degli Amici del Geoparco, ex presidente del Sindacato Misto del Beaujolais.
  Allora presidente del Syndicat Mixte du Beaujolais, Daniel Paccoud ha lavorato attivamente per ottenere la prima certificazione Geoparc. Quando ha lasciato la struttura, ha creato l'associazione degli Amici del Geoparco Beaujolais con altri membri all'origine della iniziativa per fornire un sostegno al Syndicat Mixte du Beaujolais nelle sue azioni e per consolidare la conoscenza e l'appropriazione locale del marchio da parte degli abitanti del territorio. L'associazione interviene durante tutto l'anno in occasione di importanti eventi volti a dare maggiore visibilità al Geoparco e alla ricchezza geologica talvolta insospettata del Beaujolais.
• Floriane Fagot-Revurat, consulente in viticoltura alla Camera di agricoltura del Rodano.
  Laureata in ingegneria di Bordeaux Sciences Agro, specialista del legame tra il suolo, il sottosuolo e la vite, Floriane Fagot-Revurat accompagna i viticoltori, dal 2022, nella comprensione degli elementi del territorio e nell'uso dei numerosi documenti e carte che coprono il vigneto a scale diverse. Li aiuta a ottimizzare e rispettare il più possibile questo patrimonio unico. Svolge anche corsi di formazione nell'ambito del programma di formazione del Geoparco.
• Floriane Hélou-Frugier, capo del progetto Geoparc al Syndicat Mixte du Beaujolais.
  Dopo più di 15 anni trascorsi in ufficio di progettazione a lavorare su progetti di pianificazione urbana, questo ingegnere di formazione è entrato a far parte del team del Geoparc nel Syndicat Mixte du Beaujolais nel 2022 come capo progetto. Coordina l'insieme delle azioni del Geoparc e interviene in particolare presso le collettività per accompagnarle nella pianificazione dei geositi e presso gli altri Geoparchi nel quadro delle reti francese, europea e internazionale.