Collegamenti
Tra il 1952 e il 2000, il Musée Ariana e l’Académie internationale de la Céramique (AIC) sono stati strettamente legati. Le circa 520 ceramiche contemporanee che hanno arricchito il museo nel corso degli anni grazie all’AIC hanno seguito percorsi diversi, dovuti a una varietà di situazioni.
Intenzionato a fare di Ginevra la capitale mondiale della ceramica, Henri J. Reynaud aveva deciso sin dall’inizio di arricchire le collezioni del Musée Ariana attraverso l’acquisizione di ceramiche extra-europee e storiche. Nel 1960, nell’ambito del suo Échange culturel mondial si presenta l’occasione di una prima donazione al museo 24 oggetti sia di qualità artigianale sia di pregio artistico. Nel 1964, Edgar Pelichet ha istituito il Prix Reynaud e durante un decennio circa l’AIC ha acquistato per conto del Musée Ariana le opere vincitrici del primo premio della biennale di Vallauris e del Concorso internazionale della ceramica d’arte contemporanea di Faenza. Oltre a questi acquisti, numerose opere sono state donate dagli stessi membri dell’AIC. La presente mostra è dedicata a tutti gli artigiani, artisti e soprintendenti, passati e presenti, che hanno alimentato il sogno di una collezione senza frontiere, fossero esse estetiche o geografiche.