Non è purtroppo alla loro opera che le tre compositrici qui riunite per la prima volta devono la loro notorietà, ma soprattutto alla loro carriera di educatrici nell'insegnamento musicale. Nadia Boulanger ha, per così dire, creato una scuola che ha riunito studenti da tutto il mondo, diventati da allora figure eminenti del mondo musicale, come compositori, pianisti, strumentisti o direttori d'orchestra. La lista è lunga e prestigiosa. Ha lavorato in tutto il mondo dando classi di maestro; la sua influenza è stata considerevole e rimane. Elsa Barraine insegnò più classicamente al Conservatorio nazionale superiore di Parigi dal 1952 al 1974. Fu professore di analisi dal 1969. Henriette Roget (divenuta per matrimonio Madame Ramon Puig), nata lo stesso anno di Elsa Barraine, nel 1910, fu professore di accompagnamento al Conservatorio nazionale superiore di Parigi dal 1957. Inoltre, lascia in Giappone, dove si reca regolarmente dal 1979, il ricordo di un insegnamento del pianoforte esigente e notevole. Tutte e tre erano pianiste e organiste. E tutte e tre lasciano un consistente repertorio di melodie: quelle di Nadia Boulanger sono ora tutte edite, grazie al Centro Nadia e Lili Boulanger (riconosciuto di pubblica utilità) e alle edizioni Alphonse Leduc; quelle di Elsa Barraine sono più difficili da trovare; è probabile che l'impegno politico della compositrice (che aderì al Partito comunista francese nel 1938, dimettendosi nel 1949) non le assicurò il benvenuto nelle grandi case editrici; il mondo musicale non è mai stato, contrariamente al mondo letterario, molto «a sinistra». Le sue partiture non sono melodie, ma opere corali popolari, edite da Le Chant du Monde. Quanto a quelle di Henriette Puig-Roget, esse sono esaurite (per quanto riguarda le edizioni, soprattutto da Leduc) o rimaste inedite. Sua figlia Pauline svolge un notevole lavoro volto alla diffusione di tutta l'opera della madre. Tutte e tre furono candidate al premio di Roma, nella loro giovane età; questo costituiva in qualche modo il culmine del lavoro di apprendimento al Conservatorio per ogni apprendista compositore. Nadia Boulanger ottenne il Secondo Gran Premio nel 1908, Henriette Puig-Roget il Primo Secondo Gran Premio nel 1933. Elsa Barraine è l'unica dei tre che ha vinto il Primo Gran Premio nel 1929. Aveva diciannove anni! Il Prix de Rome si impegnava a far lavorare i giovani compositori e compositrici su testi poetici da cantare, e la cantata del concorso finale doveva concretizzare questo lavoro; ciò implicava a monte un vero insegnamento della poesia e della prosodia. Attraverso le melodie qui presentate, si possono cogliere i risultati di questo risveglio, così come le affinità letterarie delle tre musiciste; quelle di Nadia Boulanger sono nella linea aperta da Fauré e Debussy. Le altre due compositrici, nate lo stesso anno poco prima della prima guerra mondiale, hanno scoperto altre strade. Senza dubbio è rivelatore vederli pescare nello stesso libro di un poeta straniero, tradotto dall'inglese da André Gide (1869-1951), fondatore della Nouvelle Revue Française (NRF)! La maggior parte delle melodie registrate qui lo sono per la prima volta, permettendo di scoprire una parte poco conosciuta del mondo inesauribile della melodia francese. Scritto da François Le Roux Cantante e direttore del Centre international de la mélodie Tratto dal libretto del disco 'Filiations' dell'etichetta Présence compositrices