Invito alla scoperta della chiesa neo-romanica inscritta (2019) di Gueberschwihr e in particolare dei mobili e degli oggetti d'arte (2021), in risonanza con il bel campanile romanico classificato (1841).

• Dalle antiche vestigia ad un concentrato di arte e artigianato dell'arte religiosa dalla fine del XIX alla Grande Guerra
È una scelta inedita di oggetti mobili e di opere del patrimonio religioso appena iscritte a titolo dei Monumenti storici in quest'anno 2021 che vi sarà presentata, documenti a sostegno (origine, autore, donatore)... attraverso una mostra da una parte, e una visita commentata della chiesa con la sua decorazione a dimora d'altra parte, nel segno di una grande armonia**.**
Che provengano dall'Alsazia, dai Vosgi, dalla Lorena, dal Giura, dall'Austria, dalla Baviera, dalla Svizzera o da Parigi, il decoro e il mobilio, in grande coerenza con il campanile-vestige («il più bello del vigneto» secondo gli storici dell'arte) del monumento «romanico» d'origine - e la nuova chiesa «in stile romanico» raccontano la loro storia, che i membri dell'ADESP (Associazione degli Amici della Chiesa di San Pantaleone) vi propongono di scoprire.
I loro creatori si chiamavano Baudrand, Brutschi, Feuerstein, Klem, Mayer, Vogl, Weyh, Kusian, Poussielgue-Rusand...
Ma non saranno dimenticati il sarcofago contemporaneo della chiesa romanica scomparsa dopo i lavori disastrosi di ampliamento del 1835, o ancora la statua di san Pantaleone in legno di tiglio scolpito dell'inizio del XVI secolo...
Al completamento dei lavori di restauro in corso della sala a volta del campanile di Gueberschwihr, oggetto di una campagna di sottoscrizione presso la Fondation du Patrimoine Alsace, questo spazio raro sarà dedicato alla presentazione permanente di vestigia rappresentative della storia di un comune e parrocchia importanti fin dall'Alto Medioevo.

• Campagna di sottoscrizione presso la Fondation du Patrimoine Alsace
• Video di chiamata alle donazioni per il restauro del campanile